Il cordoglio del Politecnico per la scomparsa del cavalier Amilcare Merlo

È deceduto questa mattinata Amilcare Merlo, 87 anni (classe 1934, ne avrebbe compiuti 88 il 24 novembre), fondatore e presidente del gruppo Merlo e laureato ad honorem del Politecnico di Torino.

L’Ateneo, infatti, il 16 novembre 2020 aveva conferito al cavalier Merlo la Laurea magistrale Honoris Causa in Ingegneria Meccanica “per le eccezionali capacità tecniche con cui ha guidato lo sviluppo di numerosi progetti innovativi nel campo della meccanica e per lo spirito imprenditoriale grazie al quale ha fondato e dirige una impresa di livello internazionale di sicuro impatto economico e sociale nel territorio in cui è radicata”.

Nel corso della sua lunga carriera, Merlo ha ampliato l’attività paterna, fondando nel 1964 a San Defendente di Cervasca (Cuneo) la Merlo, divenuta oggi un importante gruppo industriale a conduzione familiare, leader nella produzione di sollevatori telescopici e altri macchinari per l’edilizia, l’agricoltura, la logistica. Cavaliere del Lavoro della Repubblica italiana, ha ottenuto numerosi altri riconoscimenti in Italia e all’estero, come la "Légion d'Honneur” della Repubblica Francese. Inoltre, dal 2010 al 2013 ha ricoperto la carica di Vice Presidente Vicario di Confindustria Cuneo e dal 2013 è stato componente di diritto del Consiglio Generale di Confindustra Cuneo. È stato anche membro del consiglio direttivo della Camera di Commercio dal 2004.

“A nome di tutto l’Ateneo, e in particolare della nostra comunità a Mondovì, esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del cavalier Merlo: la sua esperienza imprenditoriale, così fortemente radicata nella realtà cuneese ma di respiro internazionale, è stata fondamentale per ispirare generazioni di imprenditori del territorio”, ha dichiarato il Rettore Guido Saracco, ricordando il momento del conferimento del titolo ad honorem, in una sede di Mondovì ancora deserta a causa del periodo di pandemia, ma riempita del calore e dell’entusiasmo di Merlo, che aveva ricordato in quella giornata “la costante amicizia e collaborazione con i validissimi docenti che si sono avvicendati negli anni a Mondovì”.

Il professor Paolo Fino, Referente del Rettore per i Rapporti con la sede periferica di Mondovì - ha aggiunto: “L’ingegner Merlo ha rappresentato per moltissimi anni un esempio di dedizione e concretezza al servizio del suo amato territorio. Aver potuto assistere alla cerimonia in cui l’Ateneo nel 2020 ha riconosciuto le capacità espresse sul campo conferendogli la laurea ad honorem è stato un momento di grande intensità”.