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Ricerca e innovazione

Messa a punto una tecnologia laser per “scrivere” i circuiti nei tessuti

9 Giugno 2020

Il team di ricerca coordinato da Andrea Lamberti, ricercatore a tempo determinato presso il DISAT - e composto dai dottorandi Alberto Martis e Matteo Parmeggiani, il docente a contratto Felice Catania e il Professore associato Stefano Bianco - ha messo a punto un’innovativa tecnologia laser in grado di “scrivere” piste conduttive su fili singoli impiegati, ad esempio, nel settore tessile. Questa soluzione in futuro potrebbe consentire di sviluppare “wearable electronics” (dispositivi elettronici indossabili), ovvero capi di abbigliamento al cui interno sono “tessuti” circuiti e sensori di vario tipo, che non dovranno quindi più essere indossati come dispositivi separati, spesso scomodi e ingombranti.

La ricerca, partita nel 2018, mira a sviluppare dispositivi elettronici in forma di filo, al fine di integrarli direttamente nella trama e nell’ordito dei normali tessuti. Per realizzare indumenti “smart textile” è però necessario poter stampare tutti i circuiti e i componenti elettronici direttamente sui fili usati per realizzare i tessuti. “La tecnologia laser che abbiamo sviluppato consiste in un macchinario di piccole dimensioni, che può essere installato sui telai esistenti nelle industrie tessili, senza stravolgere il ciclo produttivo, ma adattandosi con basso impatto” spiega il professor Lamberti.

Il progetto – che dagli inizi di febbraio alla fine di ottobre del 2019 ha fruito dei finanziamenti POC per affrontare la delicata quanto cruciale fase di sviluppo e messa a punto di un prototipo funzionante – ha un  potenziale innovativo di grande portata per l’industria dei dispositivi indossabili: “la realizzazione di device assai più evoluti e al tempo stesso meno ingombranti perché integrati direttamente negli indumenti potrebbe portare a sviluppi inaspettati, ha spiegato lo stesso Lamberti, quindi l’obiettivo a lungo termine sarà arrivare a integrare il prototipo direttamente tra trama e ordito nel tessuto e testarlo in capi di abbigliamento per monitorare differenti grandezze fisiche (deformazione, temperatura, concentrazione di gas, battito cardiaco)”.

 

Articolo di Alessandro Crea su Tom's Hardware https://www.tomshw.it/altro/dal-politecnico-di-torino-una-soluzione-innovativa-per-scrivere-col-laser-i-circuiti-direttamente-nei-tessuti/