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Una dottoranda del Politecnico vince il premio “ESB-ITA 2022 – Best Master Thesis”

27 Ottobre 2022

La dottoranda Beatrice Masante, ingegnera biomedica presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale – DIMEAS del Politecnico, ha vinto il premio “ESB-ITA 2022 – Best Master Thesis” conferitole dal Capitolo Italiano della European Society of Biomechanics durante il XI Congresso Annuale tenutosi a Marina di Massa dal 6 al 7 ottobre 2022.

Il premio è stato vinto per la tesi dal titolo Perfusion and electromagnetic stimulation bioreactor for bone tissue engineering: optimization, characterization and validation tests che riguarda l’ottimizzazione, la caratterizzazione e la validazione di un bioreattore a perfusione e stimolazione elettromagnetica pulsata (PEMF) per l’ingegneria del tessuto osseo. Il dispositivo consente di studiare in vitro l’effetto della combinazione di stimoli fisici - come la perfusione e la stimolazione PEMF su modelli 3D di tessuto osseo - al fine di identificare i meccanismi cellulari coinvolti e fornire supporto alla definizione dei protocolli clinici di trattamento per la guarigione delle fratture ossee e per la prevenzione dell’osteoporosi

Gli esperimenti svolti con il bioreattore presso il Centro di Ricerca Traslazionale sulle Malattie Autoimmuni e Allergiche (CAAD) dell’Università del Piemonte Orientale hanno dimostrato che la combinazione di perfusione e stimolazione PEMF induce un effetto osteogenico significativo su modelli 3D di tessuto osseo, come dettagliatamente riportato nella recente pubblicazione del lavoro su Scientific Reports (DOI: 10.1038/s41598-022-18075-1).

Un lavoro di assoluta importanza, che già a dicembre 2021  portò l’ingegnera Masante a vincere il premio “Ingegnere Bertelè” - istituito dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino - con l’obiettivo di riconoscere l’innovazione nel percorso formativo dei neolaureati in Ingegneria Biomedica, Chimica, Civile, dei Sistemi Edilizi, della Sicurezza e dei Materiali a livello nazionale.

Il progetto di tesi è  anche un ottimo esempio di interdisciplinarietà e collaborazione, svolto sotto la supervisione delle professoresse Diana Massai, Cristina Bignardi e dei dottori Stefano Gabetti e Giovanni Putame del Gruppo di Biomeccanica dei Solidi e dei Fluidi del DIMEAS, in collaborazione con il gruppo di ricerca della professoressa Enrica Verné del Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia (DISAT), l’Ingegnere Alessandro Sanginario del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni (DET), il gruppo della professoressa Lia Rimondini dell’Università del Piemonte Orientale e la dottoressa Simona Salati dell’azienda IGEA Clinical Biophysics.