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Campus Sostenibile

Un’escursione in montagna per ambiente e paesaggio: Climbing for Climate 2 in Piemonte

24 Settembre 2020

Una giornata in montagna a contatto con la natura può fare molto per sensibilizzare le persone sull’importanza dei temi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e della tutela del paesaggio. Questa l’idea dietro Climbing for Climate, evento organizzato per il secondo anno consecutivo dalla RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile e dal Club alpino italiano – Cai, nel contesto del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - AsviS.

Sabato 19 settembre i rappresentanti dei quattro Atenei piemontesi (Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Università del Piemonte Orientale e Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo) sono saliti in quota fino al rifugio Willy Jervis, nella Val Pellice in provincia di Torino. A guidare la comitiva di 47 partecipanti – tra cui Patrizia Lombardi, Prorettrice del Politecnico e Presidente della RUS, e Alberto Poggio, Energy Manager di Ateneo - sono stati i rappresentanti del Cai nazionale e locale, che hanno sostenuto Climbing for Climate con il progetto “Sentiero Italia Cai”.

Il programma della giornata prevedeva la presentazione degli Atenei piemontesi aderenti alla rete RUS sul tema del cambiamento climatico e di tutti gli enti coinvolti nell’iniziativa, tra cui l’Associazione Dislivelli, che si occupa della tutela dei paesaggi montani e che ha organizzato il convegno “Montagne Attive”, svoltosi venerdì 18 come primo evento piemontese di questa edizione di Climbing for Climate. Tra gli organizzatori anche la Commissione Centrale di Escursionismo del Cai, l’Associazione Dislivelli e il Centro Universitario Sportivo torinese.

Al termine della giornata c’è stata la firma dell’Appello per la protezione e valorizzazione del patrimonio territoriale, prima del ritorno a valle, durante il quale c’è stato tempo per celebrare anche il World Cleanup Day (che cade proprio il 19 settembre): un’importante azione civica per sensibilizzare le persone a ripulire il mondo dai rifiuti e mantenerlo pulito attraverso un piano globale di riduzione dei rifiuti. Per dare significato anche a questa ricorrenza i partecipanti hanno raccolto i rifiuti trovati sul sentiero come ulteriore gesto di attenzione all’ambiente, anche quello vicino, che ci circonda.