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In Ateneo

Un nuovo corso di laurea in collaborazione tra Politecnico e Università di Napoli Federico II

6 Luglio 2022

Partirà con il prossimo anno accademico il nuovo corso di laurea magistrale in Industrial Chemistry for Circular and Bio Economy, nato dalla collaborazione tra Politecnico e Università di Napoli Federico II. Il corso è statopresentato nei giorni scorsi presso il campus Federiciano di Monte Sant’Angelo alla presenza dei Rettori Matteo Lorito per UNINA e Guido Saracco per il Politecnico. Si tratta di un’opportunità di respiro internazionale che metterà gli studenti a stretto contatto con le aziende del settore, in vista di un’alta formazione immediatamente spendibile nel mercato del lavoro.

Il corso ha l’obiettivo di fornire una preparazione approfondita per lo sviluppo di nuovi processi e prodotti per l'industria chimica nella prospettiva dell'economia circolare e della bioeconomia, sarà erogato in lingua inglese e con lezioni distribuite tra Napoli e Torino, che potranno essere seguite sia in presenza che in modalità telematica.

Alla presentazione – a cui hanno partecipato anche numerose aziende del settore che si sono rese disponibili ad ospitare laboratori e tirocini - è stato evidenziato quanto la transizione verso un'economia più "verde" e sostenibile dal punto di vista ambientale richieda nuovi sistemi di istruzione e formazione per sostenere l'intero processo, elementi inoltre presenti nel Green Deal europeo, negli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e negli obiettivi nazionali di emissioni nette di carbonio pari a zero.

“Siamo molto interessati a questa ibridazione dei saperi – ha commentato in sede di presentazione il Rettore del Politecnico Guido Saracco - È sempre più necessario formare figure professionali in grado di conoscere altre discipline rispetto al core business competenziale. Il nuovo percorso forma scienziati che hanno più competenze di tipo tecnologico. Grazie al connubio con la Federico II è una laurea votata all'impatto sulle imprese nell'ambito chimico, della sostenibilità, una cosa di cui il nostro Paese ha bisogno”.