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Ricerca e innovazione

“Imagin e cancro. Storie di ricerca tra arte e scienza” conclude Just the Woman I am

13 Marzo 2018

Just the Woman I am non è solo una corsa, ma un momento per ricordare l’importanza della ricerca contro il cancro. Dopo la parte podistica - che ha visto oltre 12mila persone invadere piazza San Carlo, nel centro di Torino, con magliette rosa e palloncini – due eventi dedicati proprio alla ricerca e realizzati grazie ai fondi raccolti nella passata edizione della manifestazione hanno chiuso l’evento. Primo appuntamento, dal 7 al 9 marzo nell’Aula Magna della Cavallerizza Reale il convegno scientifico CancerTO 2018 - II Unito-Polito Cancer Conference, organizzato dall’Università e dal Politecnico di Torino. Il convegno ha portato a Torino alcuni fra i maggiori esperti internazionali nella ricerca sul cancro e in particolare sulla sua progressione nel tempo. Il punto focale del workshop è stato infatti l'imaging, ovvero l'insieme di metodologie che consentono di monitorare in tempo reale come le cellule tumorali si muovono, crescono ed evolvono, a scopo scientifico o diagnostico.

Il 9 marzo, invece, il Politecnico ha ospitato il convegno divulgativo Imaging e Cancro. Storie di ricerca tra arte e scienza: cinque ricercatori dell’Ateneo e dell’Università di Torino, dieci minuti di tempo per raccontare le loro esperienze di ricerca e presentare il ruolo che hanno le “immagini” nella lotta contro il cancro. Anche in questo caso, infatti, il punto focale è stato l'imaging. Un tema che è stato sviluppato anche dal punto di vista artistico: un percorso espositivo di opere, esposte in sala Consiglio di Facoltà a margine del convegno, realizzate dagli studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e nate dall’incontro dei giovani artisti con i ricercatori stessi, che hanno voluto provare ad interpretare un tema così importante e spesso doloroso.

Un momento dunque di riflessione per capire quanto la ricerca ha già prodotto e quanto ancora può progredire: l'imaging infatti ha visto nell'ultimo decennio un periodo di particolare sviluppo, derivato dall'avanzamento tecnologico e dai progressi nell'ambito della microscopia e delle tecniche diagnostiche. Questo avanzamento, unitamente allo sforzo di studiare in maggiore dettaglio lo sviluppo della malattia, ha reso queste tecnologie uno strumento di assoluta rilevanza per la ricerca, la prevenzione e la cura del cancro.