Il Politecnico protagonista al PACE Annual Forum 2018

Trasferta negli States più che positiva per Gianluca Mosiello, Andrea Bongiovanni, Diego Sartirana e Lorenzo Vigna, i quattro studenti che hanno rappresentato il Team PACE (Partners far the Advancement of Collaborative Engineering Education) nella competizione che si è svolta presso i quartieri generali tecnici di General Motors Tech Center, a Warren, Michigan (USA): il prototipo PEB è risultato primo nella categoria “ingegneria” e secondo nella classifica overall.

I ragazzi, accompagnati dal professor Sandro Moos e dalla ricercatrice Federica Marcolin, hanno dovuto illustrare alla giuria composta da rappresentanti delle aziende leader dell’automotive le caratteristiche del loro prototipo, un veicolo per “l'ultimo miglio” (ovvero per piccoli spostamenti quotidiani pensato per utilizzatori over 65), e successivamente sostenere una prova su strada.

Alla competizione hanno partecipato sei progetti, ognuno dei quali è stato sviluppato nel corso degli ultimi due anni da un team composto da più università: 24 studenti del Politecnico hanno lavorato insieme a quelli delle univeristà di Tongji e Hunan (Cina), Darmstadt e Aachen (Germania), Kookmin (Sud Corea).

Il team, guidato dal professor Tornincasa, ha infine ottenuto la prestigiosa PACE Gold Certification, riconoscimento per le attività di sviluppo nell’ambito della progettazione e del manufacturing che il Politecnico di Torino, e il DIGEP – Dipartimento di Ingegneria Gestionale e della Produzione - in particolare, hanno intrapreso da anni.

Spenti i riflettori sul Pace Forum 2018, restano, oltre la soddisfazione per i riconoscimenti ottenuti, un prototipo assolutamente interessante soprattutto per l’evoluto sistema di guida autonoma in grado di seguire il conducente, per la realizzazione di un nuovo sistema di trasmissione privo di un hub e per l’utilizzo sperimentale di tecnologie additive nella realizzazione della carenatura.